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![onestà, professionalità ed intraprendenza](img/titles/st.gif)
E' frequente la litigiosità condominiale dovuta alla poca trasparenza nella redazione dei bilanci preventivi e consuntivi. In generale si può dire che l'amministratore di condominio può evitare numerose liti, rendendo estremamente trasparente il proprio operato. Lo Studio Gestimmint punta a conseguire questo risultato attraverso la predisposizione di numerosi accorgimenti in materia contabile, frutto dell'esperienza e dell'adozione dei principi ispiratori di informazione, verità e correttezza, comprensibilità, neutralità, periodicità e verificabilità. In ordine all'esecuzione delle mansioni di redazione dei bilanci, sarà, per tal motivo, approntato un bilancio preventivo, il più chiaro possibile e suddiviso per voci di spesa omogenee, conformemente alle esigenze condominiali. Mentre per quanto concerne il rendiconto annuale, l'operato dello Studio si specializza nella redazione di un dicumento complesso, composto di 1-consuntivo delle spese, 2-conto economico (conto delle entrate e delle uscite), 3-stato patrimoniale del condominio suddiviso in attivo e passivo, 4-piano di riparto conformemente a legge e/o regolamento condominiale, 5-relazione dell'amministratore (nota integrativa): solo in questo modo sarà possibile per il singolo condomino, essere costantemente aggiornato sulle posizioni creditorie e debitorie del condominio nel suo complesso (che, in quanto tali, non si sono ancora trasformate in entrate o uscite) oltrechè sulle entrate ed uscite liquide relative. La nota integrativa permette, inoltre, di illustrare nel modo più elementare possibile le movimentazioni di denaro, per come emerse nel conto economico ed eventuali ragioni di mancanza di bilanciamento dello stato patrimoniale (che, in situazioni ordinarie, dovrebbe sempre quadrare: l'importo dell'attivo dovrebbe sempre bilanciarsi col conto del passivo). Inoltre, al di là di gestioni pregresse e/o di previsioni regolamentari assembleari o contrattuali (che talvolta già prevedono tali obblighi per l'amministratore), lo Studio fornirà il condominio amministrato del registro relativo alle trascrizioni delle deliberazioni assembleari, del registro dei condomini, del registro dei contratti con ditte appaltatrici e con lavoratori autonomi prestanti la propria opera, del registro degli inventari (che elencherà, a soli fini esemplificativi e gestionali, i beni mobili ed immobili comuni), del registro della contabilità o giornale di cassa o libro giornale, sul quale verranno registrate, in ordine cronologico, tutte le singole entrate ed uscite fatte per conto del condominio amministrato (sarà cura ed obbligo dello Studio fare in modo che, nella maniera più chiara possibile, ad ogni movimentazione sia allegata sul libro giornale la cd. "pezza d'appoggio" - fatture, scontrini fiscali, scritture private - con indicazione della data, protocollo, descrizione sommaria dell'operazione, cassa e specificazione delle singole voci). Tali registri saranno considerati di proprietà del condominio e, dunque, alla cessazione per qualsiasi motivo del mandato verranno restituiti allo stesso nella persona dell'amministratore subentrante. In tal modo sarà tutelato il condominio amministrato affinchè riceva una gestione contabile e fiscale priva di soluzioni di continuità e trasparente. A titolo di mera completezza, è abbastanza ovvio che si curerà, col maggior riguardo, la tenuta delle carte condominiali in conformità alle previsioni legislative e regolamentari in materia di privacy.
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